Inps: «Nessun ritardo per Quota 100 nella scuola, in pensione dal 1 settembre»

Inps: «Nessun ritardo per Quota 100 nella scuola, in pensione dal 1 settembre»
Nessun ritardo per il pensionamento degli insegnanti, che potranno lasciare il servizio dal prossimo 1 settembre se hanno maturato i requisiti, con Quota 100 o con le norme...

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Nessun ritardo per il pensionamento degli insegnanti, che potranno lasciare il servizio dal prossimo 1 settembre se hanno maturato i requisiti, con Quota 100 o con le norme precedenti. Lo assicura l'Inps. In particolare, si legge in un comunicato, «è destituita di ogni fondamento la notizia secondo cui si rischierebbe uno slittamento dei tempi che potrebbe far saltare la finestra d'uscita del 1° settembre 2019 a disposizione del personale scolastico per cui, pur avendo i requisiti quest'anno, di fatto ci si potrebbe pensionare solo nel settembre del 2020: chi ha conseguito il diritto alla pensione anticipata nei termini di legge sarà collocato in pensione dal 1° settembre prossimo».


Il riferimento è al nuovo flusso di richieste a seguito proprio del nuovo canale di pensionamento anticipato, per il quale il termine relativo al 2019 è già scaduto lo scorso 28 febbraio. Un flusso aggiuntivo di domande che si colloca in una delicata fase di "normalizzazione" delle posizioni assicurative del personale della scuola. A questo proposito l'istituto previdenziale ricorda che «a seguito della fusione di Inpdap in Inps, l’intero patrimonio informativo dell’Inpdap è stato trasferito negli archivi Inps ed è gestito attualmente dall’Inps», aggiungendo che «le carenze informative sulle posizioni assicurative dei dipendenti pubblici sono legate alla peculiare carriera lavorativa che caratterizza questa categoria di lavoratori ed ai meccanismi di gestione delle loro posizioni assicurative, ma non hanno impedito e non impediscono la corretta liquidazione della pensione». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero