(Teleborsa) - Lo stabilimento di Pikkala (Finlandia) di Prysmian Group sarà il primo che la società leader nel settore dei sistemi in cavo per l'energia e le telecomunicazioni...
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Il 100% dell'energia utilizzata presso lo stabilimento di Pikkala sarà ottenuto da fonti rinnovabili certificate, secondo quanto annunciato oggi dalla società, e il sistema di riscaldamento a biomasse del sito ridurrà le emissioni annuali di CO2 grazie all'utilizzo di legno riciclato da varie fonti, incluse le bobine Prysmian impiegate per trasportare i cavi e ormai non più fruibili per uso industriale. I rilievi e i lavori di preparazione per il sistema di riscaldamento a biomasse inizieranno questo mese, mentre l'avvio della costruzione è previsto per febbraio.
"Stiamo accelerando il nostro impegno verso la de-carbonizzazione - ha dichiarato Andrea Pirondini, Chief Operating Officer - Puntiamo a definire target science-based per ridurre le emissioni di CO2 e misureremo anche le emissioni della supply chain (Scope 3), oltre a quelle prodotte direttamente dal Gruppo. Allo stesso tempo intendiamo implementare nei nostri stabilimenti nuovi sistemi di energia circolare, come quello di Pikkala".
Utilizzare energia rinnovabile a Pikkala permetterà a Prysmian Group di raggiungere diversi obiettivi inseriti nella Sustainability Scorecard per il 2022: ridurre le emissioni di CO2 del 2-3%, riciclare due terzi dei rifiuti generati e riutilizzare il 27% delle bobine. A partire dal 2020 e nei successivi tre anni Prysmian investirà circa 450 milioni di euro per migliorare ulteriormente la sostenibilità della propria organizzazione e supply chain e accelerare lo sviluppo di tecnologie in cavo, asset e servizi all'avanguardia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero