Produzione industriale di nuovo in calo a marzo, anche se il primo trimestre chiude in positivo, dopo il vantaggio acquisito nei primi due mesi dell'anno. E' quanto emerge...
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Nella media del primo trimestre, la produzione mostra un incremento dell'1% rispetto al trimestre precedente, riportando il primo dato positivo dal quarto trimestre 2017.
Peraltro, la produzione a marzo evidenzia una diminuzione tendenziale dell'1,4% (dato corretto per gli effetti del calendario) dopo che i giorni lavorativi si sono attestati a 21 dai 22 di marzo 2018. Anche in questo caso si registra un aumento tendenziale esclusivamente per i beni strumentali (+1,2%), mentre si registra una marcata diminuzione per l'energia (-5,9%) ed un calo più contenuto per i beni intermedi (-1,9%) ed i beni di consumo (-1%).
I settori di attività economica che registrano le variazioni tendenziali positive più rilevanti sono le attività estrattive (+5,7%), la fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (+3,3%) e le industrie alimentari, bevande e tabacco (+2,7%). Le flessioni più ampie si registrano nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-9%), nella produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (-6,7%) e nella fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-5,2%). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero