Poste Italiane, accordo preliminare per acquisto Nexive

Poste Italiane, accordo preliminare per acquisto Nexive
(Teleborsa) - Poste Italiane - a seguito delle deliberazioni assunte dal proprio CdA - nella tarda serata di ieri ha sottoscritto un accordo preliminare con la società olandese...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Poste Italiane - a seguito delle deliberazioni assunte dal proprio CdA - nella tarda serata di ieri ha sottoscritto un accordo preliminare con la società olandese PostNL European Mail Holdings B.V. e la società tedesca Mutares Holding – 32 GmbH, per l'acquisto da parte di Poste Italiane dell'intero capitale sociale di Nexive Group.


Nexive è un operatore postale attivo in Italia con una quota di mercato di circa il 12% nella corrispondenza, pari a circa 350 milioni di volumi annui (di cui circa il 5% posta c.d. descritta), e una quota di mercato dell'1% circa nei pacchi, pari a circa 8 milioni di pezzi consegnati nel 2019.

Nell'ambito dell'operazione, l'enterprise value di Nexive è stato concordato tra le parti pari a 60 milioni di euro mentre il prezzo finale di acquisto sarà determinato a valle del processo di due diligence.
I termini e le condizioni finali dell'accordo saranno resi noti al pubblico non appena definiti. Previa realizzazione delle relative condizioni, il closing è previsto entro Gennaio 2021.

L'operazione è disciplinata dall'art. 75 del DL 14 agosto 2020 n.104 (convertito in Legge n. 126 del 13 ottobre 2020), che dispone che determinate operazioni di concentrazione siano considerate autorizzate previa indicazione all'AGCM di misure idonee a prevenire il rischio di imposizione di prezzi o altre condizioni contrattuali che potrebbero essere gravose per l'utenza in conseguenza dell'operazione. Ai sensi della predetta norma, entro 30 giorni dalla comunicazione l'AGCM può richiedere eventuali integrazioni alle misure preventivamente proposte da Poste Italiane, tenuto conto anche della sostenibilità economica dell'operazione.



(Foto: © Piotr Trojanowski / 123RF) Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero