(Teleborsa) - Porti e aeroporti della Sardegna sono stati attrezzati per sottoporre a controllo con tamponi rapidi i passeggeri in arrivo nell'isola. Operazione che vede impegnata...
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Da un minimo di due a un massimo di quattro postazioni previste negli aeroporti di Cagliari, Olbia e Alghero, anche il traffico è estremamente contenuto. Nello scalo cagliaritano si contano un migliaio di arrivi giornalieri, da Roma e Milano, a cui si aggiungono quelli da Bergamo e Pisa.
Nei porti, invece, entreranno in funzione tensostrutture gonfiabili: fino a un massimo di cinque a Cagliari, tre a Olbia, due a Porto Torres e una a Golfo Aranci e a Santa Teresa di Gallura.
Chi non è in possesso di un certificato di vaccinazione o che attesti la negatività al Covid, dovrà sottoporsi a tampone entro 48 ore, e comunicare il referto all'autorità sanitaria, o mettersi in quarantena per 10 giorni. In alternativa si potrà sottoporre a test antigenico nelle postazioni allestite negli scali, il cui risultato si renderà disponibile entro 15 minuti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero