Pnrr, De Lise (Ungdcec): "Risorse a rischio, subito task force per rafforzare le amministrazioni territoriali"

Pnrr, De Lise (Ungdcec): "Risorse a rischio, subito task force per rafforzare le amministrazioni territoriali"
(Teleborsa) - "L'attuazione del Pnrr procede troppo lentamente, le amministrazioni territoriali faticano a spendere i fondi messi in campo dall'Unione Europea. Riteniamo...

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(Teleborsa) - "L'attuazione del Pnrr procede troppo lentamente, le amministrazioni territoriali faticano a spendere i fondi messi in campo dall'Unione Europea. Riteniamo necessario rafforzare la capacità amministrativa degli enti, attivando task force centrali e locali di esperti che possano dedicarsi al supporto tecnico e specialistico degli operatori, come evidenziato anche dalla Corte dei Conti nella relazione dedicata allo 'Stato di attuazione del Pnrr - I semestre 2022'. Migliorare l'assistenza tecnica è uno dei punti focali della relazione della 'Corte', dal momento che le azioni di supporto finalizzate a garantire lo svolgimento delle attività richieste nel processo di attuazione complessiva del Pnrr non sono attività finanziabili con le risorse del Piano e servono investimenti specifici". È quanto afferma Matteo De Lise, presidente Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili.


"La relazione della 'Corte' – rimarca De Lise – evidenzia una serie di criticità che, soprattutto nella situazione di instabilità politica attuale, preoccupano non poco circa l'effettivo stato di attuazione e raggiungimento degli obiettivi inizialmente stabiliti. Rispetto alle previsioni iniziali, inoltre, sono sorti elementi di incertezza legati al rincaro delle materie prime e dei costi di elettricità e gas, che hanno comportato il rialzo dei costi di realizzazione dei progetti. Come categoria professionale, ribadiamo come questa possa essere l'ultima possibilità di ripresa per il nostro paese evidenziamo la necessità di un confronto permanente e invitiamo le diverse parti politiche ad assumere, fin da ora, numeri alla mano, in maniera condivisa con tutti gli attori in campo, un impegno responsabile – conclude il numero uno dell'Ungdcec – affinché non vada sprecata questa opportunità".




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Il Messaggero