PIL, allarme Coldiretti: "Nei campi crollo del 4,3%"

PIL, allarme Coldiretti: "Nei campi crollo del 4,3%"
(Teleborsa) - L'ISTAT rivede al rialzo le stime di crescita dell'economia nel 2017. L'Istituto infatti ha pubblicato una revisione della precedente stima del PIL, che è risultato...

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(Teleborsa) - L'ISTAT rivede al rialzo le stime di crescita dell'economia nel 2017. L'Istituto infatti ha pubblicato una revisione della precedente stima del PIL, che è risultato in crescita dell'1,6%, 0,1 punti percentuali in più della rilevazione diffusa ad aprile.


Immediate e contrastanti le reazioni delle associazioni di categoria al report. A partire da Coldiretti, che rileva come l'agricoltura sia l'unico settore a far registrate un calo del valore aggiunto, pari al -4,3%. Secondo l'associazione che riunisce i coltivatori diretti, la causa della flessione è da ricercare nel clima impazzito che ha avuto effetti devastanti nelle campagne, con danni stimati per oltre 2 miliardi di euro. Il valore aggiunto del settore è sceso a 28,017 miliardi di euro, il più basso degli ultimi cinque anni.

"Le carenze sul piano occupazionale che affliggono il nostro Paese devono essere colmate. E' sempre più urgente intervenire riducendo le tasse sul lavoro e stanziando investimenti per la crescita e lo sviluppo", afferma Emilio Viafora, Presidente della Federconsumatori. Per l'associazione dei consumatori i livelli di crescita sono molto lontani dai livelli pre-crisi e le famiglie continuano a vivere gravi disagi economici. Dunque anche nel quadro di crescita delineato dall'ISTAT, non si può ignorare la carenza di lavoro, colmabile unicamente con interventi strutturali volti a rilanciare l'occupazione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero