Il petrolio sale a 52 dollari per le tensioni Iraq-curdi

Il petrolio sale a 52 dollari per le tensioni Iraq-curdi
Le tensioni fra il governo dell'Iraq e la regione del Kurdistan che potrebbero sfociare in scontri dopo il referendum per l'indipendenza della regione da Baghdad, spingono...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Le tensioni fra il governo dell'Iraq e la regione del Kurdistan che potrebbero sfociare in scontri dopo il referendum per l'indipendenza della regione da Baghdad, spingono i prezzi del petrolio. Il greggio Wti del Texas sale dell'1,1% a 51,99 dollari al barile mentre il Brent avanza di 73 centesimi a 57,9 dollari. Sono i livelli massimi dalla fine di settembre. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero