Petrolio, comitato OPEC+ propone taglio produzione di 2 milioni di barili

Petrolio, comitato OPEC+ propone taglio produzione di 2 milioni di barili
(Teleborsa) - Il Joint Ministerial Monitoring Committee dell'OPEC+ ha raccomandato, in avvio dei lavori della riunione odierna, un taglio della produzione di petrolio di 2 milioni...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Il Joint Ministerial Monitoring Committee dell'OPEC+ ha raccomandato, in avvio dei lavori della riunione odierna, un taglio della produzione di petrolio di 2 milioni di barili al giorno. Lo riporta Bloomberg citando un delegato e aggiungendo che la raccomandazione sarà discussa dai ministri prima che prendano una decisione finale.


Se venisse approvata, una riduzione di queste dimensioni farebbe probabilmente aumentare i prezzi del petrolio (anche se negli ultimi giorni sono stati in rally, anticipando la decisione), ma rischierebbe di irritare gli Stati Uniti e altri paesi occidentali che stanno combattendo una crisi energetica e il rischio di recessione.

Si tratterebbe del più grande taglio alla produzione OPEC+ dal 2020, ovvero dal momento più difficile della crisi Covid-19, anche se avrebbe un impatto non traumatico sull'offerta. Diversi paesi esportatori di petrolio stanno infatti già pompando greggio ben al di sotto delle loro quote.

Alle 16.05 (ora italiana), i future sul greggio Brent di dicembre hanno raggiunto i 91,50 dollari al barile, in diminuzione di 0,32 dollari o dello 0,37%. I future sul greggio statunitense West Texas Intermediate (WTI) di novembre scambiano in calo di 0,60 dollari, o dello 0,71%, a 85,88 dollari al barile. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero