(Teleborsa) - Torna incerto il futuro della Pernigotti, la nota azienda di Novi Ligure (Alessandria) e dei suoi lavoratori, circa 150. La proprietà turca della storica azienda...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Scricchiolano, dunque, i due pilastri su cui si basava il piano di salvataggio della fabbrica, annunciato a inizio agosto dall'allora Ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio, cui è subentrato ora Stefano Patuanelli.
Per il presidente della Coldiretti Ettore Prandini il fallimento delle trattative tra il gruppo Toksoz, che è anche il maggior produttore mondiale di nocciole, e Spes è "il risultato del circolo vizioso della delocalizzazione". Un perocorso "che inizia con l'acquisizione di marchi storici del Made in Italy, continua con lo spostamento all'estero delle fonti di approvvigionamento della materia prima agricola e si conclude con la chiusura degli stabilimenti con effetti sull'occupazione e sull'economia nazionale dal campo alla tavola". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero