Pensione anticipata non più con Quota 103, ma 104, stretta su Opzione donna, aumento degli assegni con la rivalutazione all'inflazione e degli importi minimi, conferma dell'Ape sociale. Sono queste le principali misure in tema previdenziale contenute nella Manovra. L'esecutivo ha deciso di continuare sulla strada della rivalutazione differenziata degli assegni e anche dell'aumento delle pensioni minime, come da richiesta di Forza Italia e da programma elettorale del centrodestra. A differenza di quanto promesso nel 2022, però, per ora non viene superata la Legge Fornero, anzi si riduce lo spazio per andare in pensione anticipatamente, aumentando la platea di chi potrà uscire dal lavoro solo con i parametri inseriti dal governo Monti.

Soddisfatte solo a metà la Lega e la ministra del Lavoro, Marina Calderone. «Sulle pensioni in Manovra abbiamo fatto quello che era consentito» ha detto la rappresentante del governo a margine del convegno 'Welfare, Italia' in corso a Roma aggiungendo che «la priorità resta la tenuta dei conti». L'obiettivo dell'esecutivo, ha aggiunto, è stato quello di dare «una risposta adeguata alle aspettative dei cittadini mantenendo però gli equilibri dei mercati e gli equilibri internazionali». Calderone ha infine spiegato che «tante misure che nel corso degli anni hanno prodotto effetti non positivi hanno condizionato quella che poteva essere la messa in campo di strumenti in tema di pensioni». Vediamo allora nel dettaglio tutte le novità e gli aumenti previsti per il prossimo anno.

Pensioni, la tabella degli aumenti con la rivalutazione: i nuovi importi del 2024 fascia per fascia