Ora legale, Terna: in 7 mesi sistema elettrico italiano ha risparmiato 100 milioni di euro

Ora legale, Terna: in 7 mesi sistema elettrico italiano ha risparmiato 100 milioni di euro
(Teleborsa) - Nei 7 mesi di ora legale il sistema elettrico italiano ha beneficiato di minori consumi per 450 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 170...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Nei 7 mesi di ora legale il sistema elettrico italiano ha beneficiato di minori consumi per 450 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 170 mila famiglie, con un conseguente risparmio economico di circa 105 milioni di euro. Ricadute positive anche in termini di sostenibilita` ambientale: il minor consumo elettrico, infatti, ha consentito al Paese di evitare emissioni di CO2 in atmosfera per circa 215 mila tonnellate. Questi i dati diffusi da Terna, la societa` che gestisce la rete di trasmissione nazionale.


Il beneficio economico – fa sapere Terna – e` calcolato considerando che quest'anno, nel periodo di ora legale cominciato domenica 28 marzo e che si concludera` domenica 31 ottobre, il costo del kilowattora medio per il cliente domestico tipo in tutela (secondo i dati dell'Arera) e` stato di circa 23 centesimi di euro al lordo delle imposte.

Dal 2004 al 2021 – secondo l'analisi della societa` guidata da Stefano Donnarumma – il minor consumo di energia elettrica per l'Italia dovuto all'ora legale e` stato complessivamente di circa 10,5 miliardi di kWh e ha comportato, in termini economici, un risparmio per i cittadini di oltre 1,8 miliardi di euro.

Nel periodo primavera-estate i mesi che segnano il maggior risparmio energetico sono aprile e ottobre. Spostando in avanti le lancette di un'ora si ritarda, infatti, l'uso della luce artificiale in un momento in cui le attivita` lavorative sono ancora in pieno svolgimento. Nei mesi estivi l'effetto 'ritardo' nell'accensione delle lampadine si colloca nelle ore serali, quando le attivita` lavorative sono per lo piu` terminate e fa registrare valori meno evidenti in termini di risparmio elettrico. L'ora legale sara` di nuovo in vigore dal prossimo 27 marzo 2022. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero