(Teleborsa) - La previsione di crescita delle grandi economie mondiali segna nuove battute d'arresto. È quanto emerge dall'ultima analisi pubblicata oggi, 14...
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Il superindice, attraverso cui l'Organizzazione cerca di stimare 6-9 mesi prima le tendenze economiche future, si porta a 99,36 punti per il mese di ottobre 2018 dai 99,49 precedenti. Il rapporto conferma la decrescita del PIL di Stati Uniti (leading indicator a 99,72 da 99,83) e Germania (a 99,84 da 99,93).
Rallentamenti rilevati dall'organismo parigino anche per Canada (99,35 punti), Regno Unito (98,79 punti) e nel quadrante della Zona Euro, in particolare per Francia (99,22) ed Italia (99,61).
Per il Giappone, invece, il Leading indicator segnala un andamento di crescita stabile ad un livello di 99,69 punti, come per l'india e per il settore industriale cinese. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero