(Teleborsa) - Perfezionata da Iccrea Banca la quarta operazione di cartolarizzazione di crediti non performing (NPL), del valore di 2,4 miliardi di euro, originata da più 9.600...
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"Questa cartolarizzazione – ha commentato Mauro Pastore, direttore generale di Iccrea Banca – è un ulteriore e significativo passo nel processo di de-risking intrapreso nel 2018 ed è la conferma dell'impegno di Iccrea e delle singole BCC verso il miglioramento dei profili di rischio e di patrimonializzazione dell'intero Gruppo".
L'operazione ha visto Iccrea Banca e JPMorgan nei ruoli di co-arrangers e placement agents dei titoli emessi, mentre il Gruppo doValue ha assunto il ruolo di master servicer e special servicer dell'intero portafoglio oggetto di cessione. Al progetto hanno partecipato, inoltre, KPMG in qualità di advisor finanziario, lo studio legale Orrick Herrington & Sutcliffe come legale degli arrangers, lo studio legale Italian Legal Services nel ruolo di legale delle banche cedenti, a cui si aggiungono BNP Paribas Securities Services, Banca Finanziaria Internazionale e Zenith Service.
Nell'operazione è inoltre prevista la presenza di una Real Estate Owned Company (ReoCo). I titoli Senior e i titoli Mezzanine hanno ottenuto il rating da parte delle agenzie coinvolte nell'operazione e, rispettivamente, per i titoli Senior un giudizio Baa2 da parte di Moody's e BBB da Scope, mentre per i titoli Mezzanine il rating Caa2 da parte di Moody's e CC da parte di Scope.
Iccrea Banca – si legge nella nota – provvederà a gestire, per conto delle Banche partecipanti, la procedura per la concessione della garanzia da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero