(Teleborsa) - Nokia annuncia l'uscita definitiva dal mercato russo, anche per effetto delle ultime sanzioni imposte dalla UE, che coinvolgono anche attrezzature tecnologiche e...
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"Nelle ultime settimane - spiega una nota - abbiamo sospeso le consegne, interrotto nuove attività e stiamo spostando le nostre limitate attività di ricerca e sviluppo fuori dalla Russia. Possiamo ora annunciare che usciremo dal mercato russo. Durante questo processo la nostra priorità continua ad essere la sicurezza e il benessere dei nostri dipendenti".
"Per ragioni umanitarie, i governi occidentali hanno espresso preoccupazione per il rischio che le infrastrutture critiche della rete di telecomunicazioni in Russia falliscano", sottolinea Nokia, assicurando che in tal senso l'azienda continuerà a "fornire il supporto necessario per mantenere le reti", pur nel rispetto delle sanzioni vigenti.
Per quanto riguarda l'impatto finanziario, l'azienda fa sapere che la Russia ha rappresentato meno del 2% delle vendite nette nel 2021 e quindi non ci si aspetta che la decisione di uscire da questo mercato influisca sulla nostra capacità di raggiungere i target del 2022. La decisione porterà però ad un accantonamento nel primo trimestre di circa 100 milioni di euro che avrà un impatto sui risultati reported ma non su quelli comparabili. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero