Green Pass a lavoro, proteste e disagi nei porti di Genova e Trieste

Green Pass a lavoro, proteste e disagi nei porti di Genova e Trieste
(Teleborsa) - Come ci si attendeva il primo giorno di Green Pass obbligatorio a lavoro si sta caratterizzando da diverse manifestazioni di protesta da parte dei lavoratori in...

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(Teleborsa) - Come ci si attendeva il primo giorno di Green Pass obbligatorio a lavoro si sta caratterizzando da diverse manifestazioni di protesta da parte dei lavoratori in diverse porti d'Italia anche se al momento sembrano contenuti i disagi per le attività economica. La situazione più calda si è confermata quella del Porto di Trieste dove i partecipanti sono più di 5mila i partecipanti che affollano l'ampia area davanti al Varco 4. "Il Porto funziona: ovviamente in alcuni passaggi ci saranno difficoltà e ranghi ridotti, ma funziona. Ho chiesto di tenere bassa la temperatura evitando scontri frontali per non danneggiare l'economia di un Paese, dato che danneggiare l'attività del Porto di Trieste significa danneggiare un grande numero di aziende che lavorano nell'indotto", ha dichiarato il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ai microfoni di SkyTG24.


A Genova un gruppo di No Green Pass ha bloccato la rampa d'accesso della Sopraelevata, la principale arteria del capoluogo ligure che porta dal ponente cittadino al centro. Qui i manifestanti sono una cinquantina. Una lunga coda di Tir provenienti per la maggior parte dall'Italia del Nord è bloccato invece in coda alle porte del Varco Etiopia del Porto di Genova dove un presidio di circa cento lavoratori no Green Pass sta bloccando dalle 6,30 sta bloccando l'ingresso ai camion che devono scaricare. Al momento non si registrano particolari tensioni. "Noi abbiamo tre grandi varchi per entrare nel porto di Genova, al momento uno di questi tre risulta con dei blocchi, con circa 60/100 lavoratori che stanno effettivamente ostacolando l'entrata. Le due giornate da tenere molto attenzionate però saranno quelle di lunedì e martedì prossimo", ha dichiarato a Rai Radio 1, Paolo Emilio Signorini, presidente del porto di Genova.

Disagi anche ad Ancona dove un paio di centinaia di lavoratori No Green Pass di alcuni cantieri della zona ha di fatto bloccato l'accesso nord alla zona portuale di Ancona. C'è anche un mezzo pesante fermo sulla carreggiata all'altezza dei cantieri della CRN. Per questo i vigili urbani hanno chiuso l'accesso al 'by pass' che dalla Statale porta alla zona portuale: si sono formate lunghe file di auto lungo la Flaminia e di auto e mezzi pesanti lungo la rampa by pass.


Nessun disagio invece nei porti di Napoli e Venezia. Nel terminal partenopeo le sigle sindacali di categoria hanno assicurato che "la grande maggioranza dei lavoratori è vaccinata", a Venezia i lavoratori tutti i lavoratori si sono presentati a lavoro. "È una giornata normale – ha dichiarato all'ANSA Mauro Piazza, presidente della Nuova compagnia dei lavoratori portuali di Venezia – da noi non ci sono scioperi né blocchi ai varchi di ingresso".





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Il Messaggero