(Teleborsa) - Si chiude con prudenza la giornata odierna delle principali borse europee, con gli occhi degli investitori puntati sul meeting del FOMC della Federal Reserve che si...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sul mercato valutario, nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,184. Segno più per l'oro, che mostra un aumento dello 0,72%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 4,02%.
Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +140 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,92%.
Tra i mercati del Vecchio Continente giornata moderatamente positiva per Francoforte, che sale di un frazionale +0,29%, tentenna Londra, che cede lo 0,44%, e resta vicino alla parità Parigi (+0,13%). Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,04% sul FTSE MIB.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti materie prime (+4,18%), beni per la casa (+1,95%) e sanitario (+0,99%).
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti media (-2,07%), automotive (-0,70%) e costruzioni (-0,60%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+4,33%), Tenaris (+4,16%), Moncler (+3,24%) e DiaSorin (+2,48%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Fineco, che continua la seduta con -1,59%.
Seduta negativa per Interpump, che mostra una perdita dell'1,08%.
Sostanzialmente debole Recordati, che registra una flessione dello 0,91%.
Si muove sotto la parità A2A, evidenziando un decremento dello 0,84%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ferragamo (+8,03%), Ascopiave (+4,01%), Illimity Bank (+3,43%) e Banca Ifis (+3,29%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Rai Way, che continua la seduta con -5,59%.
Crolla Carel Industries, con una flessione del 5,04%.
Vendite a piene mani su Falck Renewables, che soffre un decremento del 4,42%.
Pessima performance per De' Longhi, che registra un ribasso del 2,70%. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero