(Teleborsa) - Partenza in sordina per le principali borse europee sulle rinnovate tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, mentre sono in dirittura di arrivo i dazi USA sui...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'amministrazione Trump ha deciso di procedere con l'imposizione di dazi del 25% su importazioni da Pechino, a partire dal prossimo 23 agosto. Le nuove imposizioni si aggiungono ai dazi del 25% su prodotti cinesi per un valore di 34 miliardi di dollari che erano stati attivati lo scorso 6 luglio.
Sul mercato Forex, l'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,162. In assenza di dati macro di rilievo, i conti trimestrali delle società quotate rimarranno al centro dell'attenzione del mercato. Poco mosso l'oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.215 dollari l'oncia. Fermo il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 69,19 dollari per barile.
Si riduce di poco lo spread, che si porta a 244 punti base, con un lieve calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,85%.
Tra le principali Borse europee tentenna Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,41%. Resta vicino alla parità Londra (+0,02%). Piatta Parigi, che tiene la parità. A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 21.870 punti.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti chimico (+0,94%), media (+0,59%) e beni industriali (+0,41%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti sanitario (-0,76%) e materie prime (-0,43%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Azimut (+0,94%), Atlantia (+0,86%), Ferrari (+0,79%) e UBI Banca (+0,60%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su BPER, che prosegue le contrattazioni a -4,98% all'indomani dei conti semestrali.
Giornata fiacca per Buzzi Unicem, che segna un calo dello 0,69%.
Piccola perdita per Moncler, che scambia con un -0,6%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Banca Farmafactoring (+4,10%), Salini Impregilo (+3,85%), doBank (+1,90%) e Italmobiliare (+1,24%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su Diasorin, che prosegue le contrattazioni a -2,03%. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero