Matteo Renzi alza il velo sulla manovra. E chiarisce molti punti in sospeso del provvedimento al quale il governo sta lavorando. Parlando ieri sera alla trasmissione televisiva...
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LA PROPOSTA
La proposta alla quale fa riferimento Renzi sarebbe quella messa a punto da Scelta Civica e dal sottosegretario all'Economia Enrico Zanetti e che si basa su un prelievo alla fonte del 25% su tutti i pagamenti effettuati verso società del web. Un meccanismo simile è stato introdotto quest'anno anche in Gran Bretagna. Seconco le stime in Italia, con questo sistema, si potrebbero incassare fino a 3 miliardi di euro. I soldi verrebbero utilizzati per rendere strutturale il taglio della Tasi sulla prima casa, che quest'anno potrebbe essere finanziato con gli introiti della voluntary disclosure, il rientro dei capitali dall'estero, che sono tuttavia un'entrata una tantum. Renzi ha difeso la sua decisione di eliminare la tassa sulle prime case, ricordando che si tratta di un'imposta che vale solo 3,5 miliardi. A chi ha fatto notare che si tratta di una tassa che aveva tolto Berlusconi, ha replicato: «qualcosa di buono l'avrà fatta anche lui».
A. Bas. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero