Maltempo, Coldiretti: conto dei danni sale a oltre 100 milioni

Maltempo, Coldiretti: conto dei danni sale a oltre 100 milioni
(Teleborsa) - Italia nella morsa del maltempo ormai da giorni mentre è iniziata la conta dei danni. Pecore, maiali e mucche affogate, ortaggi distrutti, foraggi per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Italia nella morsa del maltempo ormai da giorni mentre è iniziata la conta dei danni. Pecore, maiali e mucche affogate, ortaggi distrutti, foraggi per l'alimentazione degli animali perduti, vigneti e frutteti devastati, oli e abbattute a terra, serre divelte e capannoni scoperchiati ma anche trattori e macchine agricole nel fango fanno salire a oltre cento milioni di euro il primo bilancio dei danni nelle campagne dove a preoccupare è anche l'impossibilita di seminare nei terreni allagati. Lo rivela il bilancio stilato dalla Coldiretti sull'ondata di nubifragi che hanno investito la penisola da nord a sud causando allagamenti ed esondazioni dei fiumi.


SEMINE AUTUNNALI A RISCHIO - Nei terreni finiti sott'acqua la pioggia senza tregua sta compromettendo le tradizionali semine autunnali come quelle del grano tenere e del grano duro, con il 50% in media delle operazioni in media ancora da completare. Gli agricoltori non riescono neppure a entrare nei campi per effettuare le necessarie operazioni colturali mentre, dove si è già seminato, i germogli e le piantine rischiano di soffocare per la troppa acqua. Se il maltempo dovesse proseguire - continua Coldiretti - sarebbe impossibile completare le semine, con il conseguente azzeramento di buona parte dei raccolti.

Un problema particolarmente grave in Lombardia, dove oltre a non seminare è a rischio la conclusione della raccolta del riso, già in ritardo di 15 giorni rispetto allo scorso anno. In Veneto l'acqua alta a Venezia ha bruciato le coltivazioni invernali di ortaggi ma pesanti danni si segnalano anche alla pesca a causa del maltempo che ha colpito gli allevamenti di cozze e vongole nel Polesine. Le conseguenze dei nubifragi sono pesanti anche nella fascia che va dall'Emilia Romagna alla Toscana, dove le esondazioni di torrenti e corsi d'acqua hanno colpito gli allevamenti con pecore, mucche e maiali annegati, oltre ai campi finiti sott'acqua.


Proprio l'allagamento dei terreni e l'asfissia delle coltivazioni sommerse rappresenta uno dei problemi principali anche nel Centro Italia dall'Umbria al Lazio e, soprattutto al Sud. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero