Leonardo Del Vecchio, settantanovenne fondatore e presidente esecutivo di Luxottica, appena riprese in mano le redini del gruppo dopo l'addio dell'amministratore delegato...
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”Voglio crescere nei prossimi 10 anni, più di quanti abbia fatto nell'ultimo decennio. Il mio obiettivo è quello di celebrare i prossimi dieci anni con il doppio dei ricavi che abbiamo oggi”, dice il numero uno di Luxottica al Financial Times.
Poi, commentando l'uscita di scena di Guerra avvenuta due giorni fa, spiega che il manager non aveva condiviso i suoi “piani ambiziosi” per il gruppo, compreso l'ulteriore rapida espansione. “Vogliamo crescere molto rapidamente - assicura Del Vecchio - perché non vogliamo che ci sia nessuno più veloce di noi".
Del Vecchio, con la nuova struttura di vertice che prevede un triumvirato alla guida della società, di cui lui stesso farà parte, ha quindi assicurato che le cose non cambieranno. “Nessuno della mia famiglia può diventare un manager di questa società. E' troppo grande. Se avessi voluto sostituire oggi i miei figli al posto di Guerra, io non sarei stato in grado di farlo”, sottolinea Del Vecchio, ringraziando il manager per il lavoro svolto e riconoscendo che è stato molto prezioso per Luxottica. Guerra “è stato un ottimo investimento”, conclude Del Vecchio.
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Il Messaggero