(Teleborsa) - Riflettori puntati sul decreto Semplificazioni o taglia-Scartoffie, definito ieri assieme alla manovra ed al dl Fiscale dal Consiglio dei Ministri, che contiene...
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Da segnalare, in ottica Reddito di cittadinanza, la riforma dei Centri per l'impiego, carenti di personale e rete informatica, nonché di mezzi idonei a comunicare con le altre pubbliche amministrazioni. La ratio delle misure è sempre la semplificazione degli apparati statali ed una progressiva deburocratizzazione in materia di lavoro.
Si parte dalla riforma dell'Agenzia nazionale per il lavoro (ANPAL), ma il maggiore impatto sui processi amministrativi si ha con la riforma del Codice degli appalti. "Entro novembre sarà smontato e riscritto insieme a chi lavora, con qualche vincolo in meno", ha dichiarato il vicepremier Matteo Salvini a proposito del "famigerato" Codice di fronte all'ANCE (Associazione nazionale dei costruttori edili).
Prorogata la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS), che sarà concessa per un massimo di 12 mesi in caso di riorganizzazione e di 6 mesi per crisi aziendale. Viene inoltre concessa la proroga degli ammortizzatori sociali per il 2018 e 2019 per le imprese con più di 100 dipendenti, che abbiano problemi occupazionali.
Novità anche per i trattamenti di mobilità in deroga, concessi per 12 mesi a favore di quei lavoratori che hanno cessato o cessano la mobilità ordinaria o in deroga dal prossimo 22 novembre 2017 al 31 dicembre 2018, a condizione che a questi lavoratori siano applicate misure di politica attiva.
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Il Messaggero