Manovra, agenzie di rating pronte a declassare anche le banche. Vertice di maggioranza prima del Cdm di domani

Manovra, agenzie di rating pronte a declassare anche le banche. Vertice di maggioranza prima del Cdm di domani
«L’outlook negativo sul rating a lungo termine di Intesa, UniCredit, Credem, Mediobanca e Bnl riflette la nostra analisi che le banche in questione subirebbero con...

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«L’outlook negativo sul rating a lungo termine di Intesa, UniCredit, Credem, Mediobanca e Bnl riflette la nostra analisi che le banche in questione subirebbero con ogni probabilità un downgrade qualora venisse abbassato il rating sovrano dell'Italia». Si legge questo nell’ultimo rapporto sulle banche italiane pubblicate oggi da Fitch . «Un downgrade del rating sovrano non impatterebbe invece sul rating delle banche italiane - scrive ancora Fitch- Tuttavia i rating potrebbero finire sotto pressione in caso il clima economico si deteriorasse e aumentasse la qualità del loro portafoglio prestito determinando un nuovo incremento di rischi e problemi per la riduzione degli npl. La combinazione di questi due fattori potrebbe rendere i livelli di rischio. Inoltre la maggior parte delle banche italiane ha ancora una significativa esposizione al debito sovrano».


Nel frattempo, mentre lo spread vola sopra i 340 punti, nella maggioranza continua il caos. Il M5S non sembra reggere il mega condono scritto nella manovra e che servirebbe anche per finanziare reddito di cittadinanza, modifica del Fornero e riforma fiscale. Di Maio è infatti incalzato dall’ala ortodossa di Roberto Fico mentre Salvini comincia ad avere seri problemi con la consueta base sociale del Nord che contesta la massiccia dose di misure assistenziali contenute nella manovra. 

Domani si dovrebbe tenere un nuovo Consiglio dei ministri ma è probabile che stasera, o al massimo domani mattina, si tenga anche un vertice di maggioranza.
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Il Messaggero