(Teleborsa) - Per la terza volta, quest'anno, la Federal Reserve ha ritoccato all'insù i tassi di interesse negli Stati Uniti d'America. Il braccio operativo della banca centrale...
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Il comitato di politica monetaria vede un altro aumento quest'anno e tre nel 2019, tanto che nel consueto comunicato che accompagna la decisione scompare la parola "accomodante".
Dunque la Fed non è più espansiva? Il numero della Fed, Jerome Powell frena i falchi e precisa che la "rimozione del termine (accomodante, ndr) non implica un cambiamento nel percorso del rialzo dei tassi".
"I benefici dell'economia non si stanno diffondendo in misura sufficientemente ampia" - ha sottolineato il banchiere nel suo discorso - affermando che "il processo di normalizzazione dei tassi sta comunque aiutando a sostenere" i fondamentali economici. "L'outlook complessivo sulla crescita economica rimane favorevole, e le condizioni finanziarie generali restano accomodanti - ha aggiunto Powell - "l'inflazione misurata dal PCE è salita del 2% fino a luglio, dunque su base sostenuta". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero