(Teleborsa) - Nessuna sorpresa dalla Fed, che come atteso ha lasciato lo status quo sui tassi di interesse mantenendoli tra il 2% e il 2,25% dopo il rialzo deciso a settembre. ...
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L'annuncio della Banca centrale americana è arrivato ieri 9 novembre 2018 al termine della riunione di due giorni del Federal Open Market Committee - il braccio di politica monetaria della Fed. Nel 2018 sono già stati fatti tre rialzi e se ne attende un'altro a dicembre.
"Le informazioni ricevute dall'ultima riunione di settembre indicano che il mercato del lavoro ha continuato a rafforzarsi e che l'attività economica è cresciuta a un ritmo sostenuto. Le spese delle famiglie sono salite, mentre gli investimenti delle imprese'' sono rallentati
rispetto ''al rapido tasso di crescita dell'inizio dell'inizio dell'anno", si legge nella nota.
"La Fed si attende ulteriori graduali rialzi dei tassi di interesse in linea con una sostenuta espansione dell'attività economica, buone condizioni del mercato del lavoro e un'inflazione vicina al 2%. I rischi all'outlook appaiono bilanciati".
La decisione è stata presa all'unanimità. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero