Cibo a domicilio, Takeaway.com offre 5 miliardi per acquisire Just Eat

Takeaway.com punta a diventare un leader nella consegna di cibo a domicilio e mette sul piatto un'offerta da 5 miliardi di sterline - l'equivalente di circa 5,5 miliardi...

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Takeaway.com punta a diventare un leader nella consegna di cibo a domicilio e mette sul piatto un'offerta da 5 miliardi di sterline - l'equivalente di circa 5,5 miliardi di euro - per acquisire la rivale Just Eat. L'operazione è interamente azionaria e rappresenta un premio del 15% rispetto all'ultima quotazione in Borsa di Just Eat di venerdì scorso.


Dalla fusione tra la società olandese e quella britannica nascerebbe una delle più grandi realtà del settore con una
capitalizzazione di mercato di circa 11 miliardi di dollari, valore stimato prima che si diffondessero le voci sui colloqui. Gli azionisti di Just Eat avrebbero il controllo di circa il 52,2% del capitale e agli azionisti di Takeaway.com andrebbe il restante 47,8%.

Il management di Takeaway.com, forte anche di un rialzo in Borsa del 46% nel giro di un anno, spinge sui piani di
espansione dopo che a dicembre scorso ha deciso di rilevare la divisione tedesca di Delivery Hero per un miliardo di euro.

L'affondo è un altro segnale di come il gruppo olandese sia determinato a neutralizzare la concorrenza dei competitor più insidiosi come Uber Eats e Deliveroo, in un mercato sempre più difficile come quello europeo dove l'industria dell'home delivery di piatti pronti è costellata di aziende che competono sui prezzi e copiano fra loro i modelli di business.

Per Just Eat un'acquisizione da parte di Takeaway.com rappresenterebbe una sorta di salvataggio dopo che il gruppo ha ormai perso il primato sul mercato britannico schiacciato dalla concorrenza. In Borsa il titolo Just Eat ha perso il 25% negli ultimi 12 mesi e la società deve far fronte ai malumori degli azionisti che stanno mettendo sotto pressione il management.

Nel caso di un via libera all'acquisizione, sarebbe la seconda volta che Takeaway.com tenta di mettere piede sul
mercato britannico. Nel 2012 aveva lanciato le sue attività in Gran Bretagna ma senza successo e quattro anni dopo ha deciso di vendere la divisione proprio a Just Eat. I destini delle due società potrebbero dunque incrociarsi di nuovo e se l'operazione andrà in porto la nuova entità dovrebbe mantenere il quartier generale ad Amsterdam. L'incarico di amministratore delegato del nuovo gruppo sarebbe affidato all'attuale numero uno di Takeaway.com, Jitse Groen, mentre il presidente di Just Eat, Mike Evans, manterrebbe lo stesso ruolo. 

La maxiacquisizione in atto nel settore della consegnadi cibo a domicilio interessa più di 1 italiano su 3 che ha ordinato dal telefono o dal proprio personal computer pizza, piatti etnici o veri e propri cibi gourmet durante l'anno. È quanto emerge da un'analisi Coldiretti/Censis, nel precisare che l'operazione di fusione dell'azienda britannica Just Eat con l'olandese Takeaway.com è destinata a sconvolgere un mercato al quale si rivolgono 18,9 milioni di

italiani con regolarità (3,8 milioni) o occasionalmente (15,1 milioni).


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Il Messaggero