Italo punta su treni più sostenibili e a basso impatto ambientale

ITALO INVESTE SU TRENI PIU SOSTENIBILI E CON UN BASSO IMPATTO AMBIENTALE
Italo partecipa alla conferenza su “Trasporti e sostenibilità” organizzata dall’Università Milano Bicocca, iniziata oggi nell’ambito del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Italo partecipa alla conferenza su “Trasporti e sostenibilità” organizzata dall’Università Milano Bicocca, iniziata oggi nell’ambito del Festival dello sviluppo sostenibile 2019 promosso da Asvis. Il convegno, spiega un comunicato, riunisce sia gli attori istituzionali che quelli del mondo delle imprese con l’obiettivo di sviluppare un'agenda coerente e concreta verso un trasporto sostenibile. Italo recentemente ha intrapreso diverse iniziative in tema di sostenibilità e ha investito su dei treni innovativi e con un basso impatto ambientale, costruiti con materiali riciclabili come alluminio, acciaio, rame e vetro. Sono stati progettati per le più alte velocità, coniugando tecnologia, sicurezza, risparmio energetico e rispetto per l’ambiente. Un esempio: il tragitto Roma – Milano comporta un’emissione di CO2 di massimo 14 kg se effettuato con un treno Italo, valore che aumenta fino a 66 kg e 94 kg se vengono utilizzati come mezzi di trasporto rispettivamente l’auto e l’aereo.


Italo può contare su treni sostenibili come il modello AGV575 che ogni anno risparmia più di 100.000.000 di kWh di energia grazie a un’aerodinamica ottimizzata e al peso ridotto del convoglio. O il modello Evo che grazie all’ottimizzazione degli spazi a bordo, si sono potuti raggiungere dei livelli di massa per passeggero dell’8% più bassi rispetto ai modelli precedenti. I gruppi di trazione, inoltre, sono progettati in modo da assicurare la rigenerazione di energia elettrica durante la frenatura, che consente un risparmio energetico di circa il 9%.




  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero