Ita Airways, Tesoro conferma l'azzeramento deleghe ad Altavilla. Avanti sul percorso della privatizzazione con Certares

Ita Airways, Tesoro conferma l'azzeramento deleghe ad Altavilla. Avanti sul percorso della privatizzazione con Certares
Il Tesoro, azionista unico di Ita Airways, sgombra il campo dai residui dubbi su chi comanda nella compagnia, confermando l’operato del cda che ha azzerato le deleghe del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno


Il Tesoro, azionista unico di Ita Airways, sgombra il campo dai residui dubbi su chi comanda nella compagnia, confermando l’operato del cda che ha azzerato le deleghe del presidente esecutivo Alfredo Altavilla, e ribadendo in una durissima lettera le sue prerogative. La missiva, indirizzata a tutti i consiglieri e ai sindaci del vettore tricolore, va subito al punto. «Si rammenta - si legge nella lettera - che la gestione dell'impresa, come previsto dalla legge, compete esclusivamente agli amministratori, ivi compresa la facoltà di attribuire e revocare le deleghe di gestione in considerazione degli interessi della società». E ancora. «Il socio - prosegue il Mef - per legge non esercita nessun potere gestorio, tantomeno in sede assembleare, né esercita alcuna direzione e coordinamento dell'impresa, e pertanto non conferisce né può conferire alcuna delega». La lettera conclude specificando «che è dovere degli amministratori e del management dare esecuzione alle decisioni assunte dal cda nell'interesse della società».

Ita, scontro al vertice: il Cda affida tutte le deleghe all'ad Lezzerini, depotenziato Altavilla
I CONTI 
ll tutto avviene mentre sono in corso le trattative per la privatizzazione (venerdì è prevista l’«expert session» tra Certares, Ita e Delta) e alla vigilia del primo anno di voli dell’aviolinea. Il 1° semestre 2022 si è chiuso con 480 milioni di euro di ricavi, un risultato netto negativo per 272 milioni di cui 94 milioni per effetto del rincaro del carburante. Senza questo aspetto, si apprende, i conti sarebbero stati migliori di 30 milioni rispetto al budget. La cassa il 30 giugno contava su 262 milioni di euro diventati 200 milioni a fine settembre. Dal 15 ottobre 2021 al 30 settembre 2022 Ita ha trasportato 8.248.824 persone. Il cda ha dato il via libera all’aumento di capitale da 400 milioni da parte del Tesoro che, tra l’altro, ha già versato quasi un miliardo per far decollare la compagnia.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero