Imprese, Giorgetti: "giungla" incentivi, necessaria razionalizzazione

Imprese, Giorgetti: "giungla" incentivi, necessaria razionalizzazione
(Teleborsa) - In Italia "c'è una giungla degli incentivi, bisogna renderli intellegibili e occorre fare in modo che siano alla portata di tutti, non solo per chi ha esperti nei...

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(Teleborsa) - In Italia "c'è una giungla degli incentivi, bisogna renderli intellegibili e occorre fare in modo che siano alla portata di tutti, non solo per chi ha esperti nei Ministeri". Lo ha detto il Ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, parlando a Napoli a un'iniziativa promossa presso l'Unione degli industriali.



Il titolare del Mise si è augurato che ci sia una "razionalizzazione" degli incentivi, condizione necessaria per migliorare le prospettive d'impresa e l'appetibilità all'estero dei prodotti italiani. "Servono incentivi che abbiano una durata pluriennale e che diano certezza agli investimenti. Occorre diversificare l'offerta per chi dall'estero vuole investire con poche regole e chiare e che si abbiano in tempi brevi", ha sottolineato.

Capitolo Reddito di Cittadinanza: per il titolare del MiSE "la norma così scritta ha un suo senso e ha anche similitudini con altri casi europei. Il problema è la cultura che lo ha originato, che è quella dell'invidia sociale, del rancore, e che si miscela in tutt'uno con la cultura della mamma, quel fenomeno tutto italiano dei giovani che restano in famiglia e si fanno mantenere fino ad età avanzata".

Secondo il Ministro, "gli investimenti nella formazione, nella scuola, nell'università, nella ricerca, in tutto quello che trova un'osmosi in qualche modo con il sistema industriale, è oggi un imperativo, non semplicemente un fattore di crescita. E' un fattore economico fondamentale, che presuppone però una cosa, e cioè la disponibilità a voler lavorare. E' questo cambiamento culturale che il Paese in qualche modo deve cogliere", ha concluso. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero