(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di SEIF - Società Editoriale Il Fatto, media content provider ed editore di diversi prodotti editoriali e multimediali, ha approvato...
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community company.
ll piano si basa sui seguenti pillar: accelerazione della multicanalità Fisico/Digitale per gestire la fase di transizione digitale; nascita della divisione Formazione con la Scuola de Il Fatto; ulteriore espansione della Community con sguardo rivolto anche alle nuove generazioni; forte spinta innovativa anche attraverso il Web 3.0 e la blockchain; conferma della centralità del quotidiano Il Fatto Quotidiano e del sito ilfattoquotidiano.it; ulteriore valorizzazione del brand Il Fatto Quotidiano.
Grazie a questi elementi -spiega la società in una nota - il Piano si pone come obiettivi - attraverso la forte spinta tecnologica, il consolidamento della relazione con il proprio pubblico di riferimento, la conquista, anche grazie agli strumenti del web 3.0, della fiducia delle generazioni più giovani - un CAGR (Compound Annual Growth Rate / Tasso annuo di crescita composto) dei ricavi pari al 15,3% nell'arco di piano 2023 – 2025 che si confronta con un CAGR del 2,3% del periodo 2020 - 2022.
"Grazie alla forte spinta di innovazione e alla digitalizzazione contemplata nel piano industriale" si prevede al 2025 un'incidenza dei ricavi del canale digitale pari al 59% sul totale, che si confronta con l'attuale 37%.
Il piano prevede poi lo spin-off della divisione delle produzioni televisive con la nascita della società LOFT Produzioni che sarà controllata al 100% da SEIF. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero