(Teleborsa) - Andamento depresso per il settore bancario italiano. Un andamento che non sorprende dopo il netto calo registrato dall'EURO STOXX Banks. ...
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Il FTSE Italia Banks ha chiuso la giornata a quota 10.061,62, perdendo 179,29 punti rispetto alla chiusura precedente. Rosso profondo anche per l'indice bancario europeo che scivola a quota 110,63, dopo un avvio di sessione a 111,88.
Tra le Blue Chip di Piazza Affari dell'indice bancario, composto ribasso per Intesa Sanpaolo, in flessione del 2,00% sui valori precedenti.
Chiusura negativa per Unicredit, con un ribasso dell'1,85%.
Seduta negativa per Banco BPM, che chiude le contrattazioni con una perdita dell'1,74%.
Tra i titoli a media capitalizzazione del comparto bancario, aggressivo avvitamento per Credem, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 2,03% sui valori precedenti.
Chiusura in rosso per Credito Valtellinese, che termina la seduta segnando un calo dell'1,96%.
Ribasso per Banca Popolare di Sondrio, che chiude la seduta con una flessione dell'1,44%.
Tra le small-cap di Milano, chiusura in profondo rosso per Banca Finnat, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 3,55%.
Seduta in ribasso per Banca Profilo, che porta a casa un decremento dell'1,19%. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero