Gualtieri: "Dl Rilancio base per grande piano ripresa"

Gualtieri: "Dl Rilancio base per grande piano ripresa"
(Teleborsa) - Il Dl Rilancio come base per un grande piano di ripresa in un continuo ed "essenziale" dialogo con il Parlamento per apportare ogni miglioria del caso. ...

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(Teleborsa) - Il Dl Rilancio come base per un grande piano di ripresa in un continuo ed "essenziale" dialogo con il Parlamento per apportare ogni miglioria del caso.


A dirlo è il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri in audizione alle Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato. "Pensiamo che il dialogo sia essenziale e contiamo sull'apporto del Parlamento per migliorare questo decreto" che "per ampiezza e risorse impiegate" è "senza precedenti", ha detto il ministro.

Gualtieri ha ricordato come il governo "dall'inizio" ha fatto una "scelta molto chiara di rispondere con interventi consistenti ed adeguati" per "non lasciare indietro nessuno" perché "crediamo" che questo "avrà un impatto positivo sull'economia, il Pil, la ripresa".

Il Dl Rilancio serve dunque a "guardare oltre le necessità contingenti. C'è un'impostazione di rilancio dell'economia che il Governo svilupperà ulteriormente in un grande piano per la ripresa fatto di riforme e investimenti", ha specificato, ricordando anche le misure per le imprese contenute nel Dl.

"L''intervento più rilevante è la cancellazione del saldo 2019 e della prima rata Irap 2020, una misura importante di sostegno, risultato di un dialogo con il mondo produttivo che ha avanzato una richiesta che abbiamo ritenuto giusto sia pure in parte accogliere", ha spiegato, sottolineando che "riguarderà tutte le imprese fino a 250 milioni e rappresenta un taglio alle tasse da 4 miliardi per circa 2 milioni di imprese".

Gualtieri ha poi annunciato "da subito un tavolo di monitoraggio delle entrate degli enti locali: siamo pronti se necessario a integrare ulteriormente le risorse stanziate".

Il ministro è tornato anche sul bonus autonomi, ricordando che l'indennità di 600 euro ad aprile e mille euro a maggio "include anche i professionisti" la cui platea "si allarga a molte migliaia di persone che non avevamo avuto accesso in precedenza e il ministero del Lavoro e il Mef stanno predisponendo il decreto attuativo per i 600 euro nei prossimi giorni e per la rata successiva di mille" euro.

"Quattro milioni di lavoratori ieri hanno ricevuto il pagamento della seconda tranche del bonus da 600 euro per i lavoratori autonomi. Chi è rimasto in coda per errori verrà pagato nei prossimi giorni", ha assicurato.


Fronte Cig, Gualtieri ha ammesso le "criticità, soprattutto per la cassa in deroga per i ritardi in alcune zone del Paese; siamo intervenuti in modo molto incisivo insieme alla conferenza delle Regioni per snellire le procedure", ha concluso. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero