Grecia torna al tavolo dei difficili negoziati. Varoufakis: “Atene rimborserà l'FMI”

Grecia torna al tavolo dei difficili negoziati. Varoufakis: “Atene rimborserà l'FMI”
(Teleborsa) - Sempre più intrigata la matassa che i creditori della Grecia devono sciogliere, mentre proseguono i negoziati per la concessione dei nuovi aiuti. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Sempre più intrigata la matassa che i creditori della Grecia devono sciogliere, mentre proseguono i negoziati per la concessione dei nuovi aiuti.

Le posizioni sono ancora distanti e ognuno resta arroccato sulla sua roccaforte.

Oggi inizierà un nuovo round di incontri a Bruxelles fra i rappresentanti di Atene ed i creditori internazionali, che stanno lavorando su una soluzione condivisa, per evitare che la Grecia finisca in default. La crisi di liquidità è una realtà e c'è il rischio che la Grecia, stavolta, non riesca proprio a reperire le risorse sufficienti a ripagare un debito da 300 milioni con l'FMI e, al contempo, a pèagare pensioni e stipendi.

I colloqui, ha detto un portavoce della Commissione, proseguiranno “a ritmo serrato” nei prossimi giorni. Intanto,  il Commissario europeo agli Affari economici e monetari Pierre Moscovici ha ribadito che “non esiste alcun piano B” e che le trattative devono accelerare per arrivare ad un accordo. ”Il processo va molto meglio, la sostanza sta migliorando ma non ci siamo ancora”, ha aggiunto. 

Il Ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis ha però assicurato che la Grecia pagherà il suo debito con l'FMI entro la scadenza del 5 giugno, perché si è detto convinto che in quella data ci sarà l'accordo con i creditori. 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero