Great Place to Work, ecco le imprese migliori dove lavorare

Great Place to Work, ecco le imprese migliori dove lavorare
Great Place to Work Italia ha pubblicato per il 18° anno consecutivo la classifica delle migliori aziende per le quali lavorare. All'indagine hanno partecipato...

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Great Place to Work Italia ha pubblicato per il 18° anno consecutivo la classifica delle migliori aziende per le quali lavorare. All'indagine hanno partecipato in forma anonima oltre 40.000 collaboratori di 136 aziende, suddivise all'interno di quattro categorie in base al numero di dipendenti. Hilton American Express Italia, Abb Vie e The Adecco Group sono risultate ai primi cinque posti fra le società con oltre 500 dipendenti. 






La classifica è basata principalmente sulle opinioni dei dipendenti delle aziende interessate alla qualità del proprio ambiente di lavoro e per il resto legata all’analisi che Great Place to Work Italia fa delle pratiche di gestione delle risorse umane. Il modello su cui si basa l'indagine, spiega la società che compila la classifica, considera soprattutto la relazione con il management aziendale e la qualità dei rapporti con i colleghi. Le dimensioni indagate sono cinque: «Credibilità, Rispetto ed Equità, misurano la fiducia dei dipendenti nei loro manager, mentre le altre due, Orgoglio e Coesione, mirano a valutare il rapporto dei dipendenti con il loro lavoro e la loro azienda, le loro sensazioni riguardo a essi, e il divertimento nel luogo di lavoro con gli altri colleghi».


L'azienda biofarmaceutica AbbVie, che occupa in Italia circa 1500 persone, di cui 900 nel polo produttivo di Campoverde di Aprilia (Latina), rispetto all'anno precedente ha guadagnato 4 posizioni. «È un risultato per noi particolarmente importante - commenta Fabrizio Greco, amministratore delegato di AbbVie Italia -  a conferma del percorso intrapreso e della forte attenzione dell’azienda nei confronti dei dipendenti, che si avvale sempre di nuovi strumenti. Basti pensare all’ampia e articolata offerta formativa messa in campo da AbbVie per rispondere alle esigenze individuali, un sistema di  apprendimento continuo mirato a sviluppare le competenze di ciascuno e sostenere la crescita professionale, in partnership con alcune delle maggiori business school italiane e anche attraverso programmi di coaching individuale. Le persone che lavorano nell’azienda sono il nostro asset più importante. AbbVie offre un ambiente di lavoro dinamico, aperto al confronto e al dialogo, che valorizza e incoraggia i contributi individuali, le idee innovative, anche con diversi riconoscimenti, propone opportunità concrete di sviluppo professionale e premia l’impegno e il merito. Da segnalare - conclude Greco - la rilevante presenza femminile nell’azienda, pari al 42% dei dipendenti, e il crescente numero di donne dirigenti e quadri che hanno raggiunto rispettivamente il 35% e il 53%. Aumenta inoltre la presenza dei millennials, che da inizio 2018 ad oggi in AbbVie rappresentano l’85% dei nuovi assunti, di cui oltre la metà donne».

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Il Messaggero