Gimbe: con questo ritmo 3 milioni positivi prossima settimana

Gimbe: con questo ritmo 3 milioni positivi prossima settimana
(Teleborsa) - Con questo ritmo di crescita la prossima settimana avremo 3 milioni di positivi". Questo lo scenario anticipato da Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Con questo ritmo di crescita la prossima settimana avremo 3 milioni di positivi". Questo lo scenario anticipato da Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, intervenuto ai microfoni della trasmissione L'Italia s'è desta su Radio Cusano Campus. "In proiezione - ha spiegato - lunedì prossimo potremmo avere un'occupazione dei posti letto in area medica al 38% e in terapia intensiva al 20%, percentuali che iniziano ad essere preoccupanti".


"La previsione dei 2 milioni di positivi purtroppo l'abbiamo azzeccata - ha affermato Cartabellotta - è evidente che questo sta iniziando a pesare sugli ospedali, con quasi 16mila pazienti in area medica a quasi 1600 in terapia intensiva. Abbiamo quasi l'1% di persone che vanno in area medica e l'1 per mille va in terapia intensiva".

Numeri alla mano, sono stati 108.304 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore a fronte di oltre 492mila tamponi, secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono invece 223, in crescita rispetto al giorno prima, quando erano state 198. Il tasso di positività è al 22%, in aumento rispetto al 19,3% del giorno precedente.

"L'aumento dei casi preoccupa, ma l'attenzione più grande dobbiamo metterla sui nostri ospedali, sull'occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva", ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha firmato le ordinanze per il passaggio da oggi dalla zona bianca alla zona gialle delle regioni Toscana, Emilia Romagna, Abruzzo e Valle d'Aosta. Con queste 4 regioni le regioni classificate gialle per le misure anti-Covid diventano così in tutto 15.


Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero