(Teleborsa) - È ancora presto per ipotizzare lo scorporo degli investimenti green dal calcolo del deficit pubblico nell'applicazione delle regole del Patto di Stabilità UE ai...
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A dirlo è il commissario UE agli Affari economici Paolo Gentiloni, parlando con i giornalisti italiani a margine di una conferenza stampa oggi a Strasburgo, indicando verso la fine di gennaio la tempistica per l'inizio della discussione sulla base di un documento presentato dalla Commissione europea.
"Io credo che ci sia una cosa molto importante che è stata acquisita, e cioè una grande priorità nel coordinamento europeo delle nostre politiche che è stata data alla crescita, e, dentro questa, agli investimenti ambientali. Naturalmente devono essere investimenti sia pubblici che privati", ha ribadito Gentiloni.
"Le regole che riguardano gli investimenti pubblici - ha chiarito il commissario - saranno discusse all'inizio dell'anno prossimo; noi presenteremo tra il 20 e il 25 gennaio una comunicazione della Commissione proprio su queste regole. Quindi, la discussione si farà sulla base della nostra comunicazione attorno al 20-25 gennaio. Non possiamo arrivare alla fine di questa discussione prima ancora di averla cominciata".
"C'è già, credo, una cosa importante: che la Commissione ha deciso di mettere il tema della crescita e degli investimenti verdi al centro della propria iniziativa", ha concluso Gentiloni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero