Garanzia Italia, SACE: finanziamento da 24 milioni di euro per Industrie Saleri

Garanzia Italia, SACE: finanziamento da 24 milioni di euro per Industrie Saleri
(Teleborsa) - SACE e un pool di banche costituito da Banco BPM – in qualità anche di Sace Agent - UniCredit, BPER, Banca Popolare di Sondrio, Credito Lombardo Veneto, Banca...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - SACE e un pool di banche costituito da Banco BPM – in qualità anche di Sace Agent - UniCredit, BPER, Banca Popolare di Sondrio, Credito Lombardo Veneto, Banca Valsabbina e Banco Desio hanno sostenuto i piani di investimento di Industrie Saleri Italo S.p.A. - azienda che si occupa di progettazione e produzione di sistemi per il Thermal Management per il settore automotive - attraverso un contratto di finanziamento di 24 milioni di euro, assistita dalla Garanzia Italia – rilasciata digitalmente e in tempi brevi – nell'ambito delle iniziative previste dal Decreto Liquidità in conseguenza dell'emergenza COVID-19.


Le risorse permetteranno di finanziare parte del piano di investimenti dei prossimi 3 anni destinato al rafforzamento del business del Gruppo specialmente nell'innovazione di prodotti e sistemi per il Thermal Management destinati a soddisfare la crescente domanda di elettrificazione dei veicoli; investimenti negli impianti produttivi volti alla massimizzazione dell'efficienza produttiva attraverso la maggiore digitalizzazione dei dati ed infine investimenti volti alla sostenibilità ambientale del business. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero