Fs, a Coima, Covivio e Prada lo scalo di Porta Romana a Milano

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Il Gruppo FS Italiane, guidato dall’ad Gianfranco Battisti, ha portato a termine la procedura competitiva pubblica per la vendita dell'ex scalo ferroviario di Porta...

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Il Gruppo FS Italiane, guidato dall’ad Gianfranco Battisti, ha portato a termine la procedura competitiva pubblica per la vendita dell'ex scalo ferroviario di Porta Romana a Milano. La gara è stata aggiudicata dal "Fondo Porta Romana", gestito da Coima (Catella) e partecipato da Covivio (Del Vecchio), Prada Holding e Coima Esg City Impact Fund, con un'offerta di 180 milioni di euro, valore di poco superiore alla media delle precedenti offerte non vincolanti.

L'area di Porta Romana, che occupa una superficie di circa 20 ettari, ospiterà il Villaggio Olimpico per i Giochi invernali di Milano-Cortina 2026 con gli alloggi per gli atleti olimpici e paraolimpici. Al termine dei Giochi gli spazi verranno riconvertiti a social housing e student housing in chiave di sostenibilità ambientale a beneficio della collettività. (ANSA).

L'operazione consentirà il recupero di un'area dismessa a sud del centro di Milano e la sua rigenerazione ispirata a principi di sostenibilità, con un progetto per qualità, dimensioni e finalità comparabile ai migliori interventi urbanistici a livello europeo. La linea ferroviaria tuttora attiva all'interno dell'area verrà parzialmente interrata, coperta da una collina verde e sovrastata da cavalcavia che uniranno i grandi quartieri a sud-est, già in fase di rinnovamento, all'adiacente centro storico. La barriera finora rappresentata dallo scalo sarà superata tramite agevoli percorsi all'interno del parco, che si estenderà per circa 100.000 mq ed attorno al quale sorgeranno residenze, uffici, social housing, student housing, servizi, interconnessi a tutta l'area metropolitana tramite le stazioni della ferrovia e della metropolitana.

 

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Il Messaggero