(Teleborsa) - La tecnologia 5G sbarca presso il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa della Fondazione FS Italiane, grazie ai lavori sulla rete realizzati da INWIT, il maggior...
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La copertura è stata realizzata con la tecnologia DAS (Distributed Antenna System), oggi molto usata in contesti quali quali ospedali, stadi, uffici, aeroporti, centri commerciali, stazioni ferroviarie e hotel, che utilizza micro-antenne a bassissima potenza di dimensioni estremamente ridotte, collegate fra loro da una rete di fibra ottica.
L'uso di questa tecnologia avrà il doppio vantaggio di offrire un sistema più avanzato e veloce di ricezione dati al Museo ed al Centro Congressi, preservando l'estetica dell'edificio.
La copertura è in linea con le direttrici del Piano di Sostenibilità di INWIT, che prevede di contribuire allo sviluppo della comunità gramite il collegamento di aree ad elevata vocazione sociale e culturale, come il Museo di Pietrarsa. Dal canto suo il polo museale della Fondazione FS ha da tempo fatto della tecnologia uno dei suoi punti di forza, grazie alle numerose installazioni multimediali, Wi-Fi libero, simulatori di guida, filmati in realtà aumentata, che permettono ai visitatori di vivere una esperienza immersiva dal punto di vista storico, paesaggistico e culturale e sotto l'aspetto dell'apprendimento interattivo.
"Le coperture indoor nei musei aprono a un nuovo e diverso approccio del settore museale e, più in generale, del settore culturale. Non più solo uno spazio da visitare, ma posti da vivere, con la possibilità di poter usufruire di molteplici servizi, abilitati grazie alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie", ha dichiarato Giovanni Ferigo, Amministratore Delegato di INWIT.
"Il Museo di Pietrarsa, dopo il radicale restauro delle antiche strutture Borboniche, si avvia alla nuova dimensione della visita digitale dei treni che hanno fatto la storia d'Italia e ciò non poteva che reggersi su una infrastruttura tecnologica di ultima generazione. Mai storia industriale e futuro digitale sono stati messi a sintesi bene come a Pietrarsa", ha dichiarato il Direttore Generale della Fondazione FS Luigi Cantamessa. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero