Fisco, Confartigianato: "Spostare scadenza imposte e Irap al 20 luglio"

Fisco, Confartigianato: "Spostare scadenza imposte e Irap al 20 luglio"
(Teleborsa) - Appello di Confartigianato al rinvio delle imminenti scadenze fiscali. L'associazione rappresentativa del settore artigiano chiede infatti di far slittare i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Appello di Confartigianato al rinvio delle imminenti scadenze fiscali. L'associazione rappresentativa del settore artigiano chiede infatti di far slittare i versamenti di imposte ed Irap al 20 luglio, poiché le imprese soggette ad ISA non riusciranno a rispettare il termine del 30 giugno, a causa della pandemia.


"Gli effetti della pandemia sulle attività delle imprese e sull'operatività delle Associazioni e degli intermediari che le assistono negli adempimenti tributari . spiega la Confederazione - hanno provocato inevitabili complicazioni e ritardi nella elaborazione dei bilanci aziendali. Queste difficoltà operative sommate alle numerose, continue novità nella gestione degli adempimenti rendono indispensabile spostare la scadenza al 20 luglio o, in alternativa, al prossimo 20 agosto con la maggiorazione dello 0,4% a titolo di interesse".

"Ci auguriamo che, oltre alla indispensabile proroga delle prossime scadenze tributarie, si proceda all'annunciata revisione complessiva del sistema fiscale per ridurre il peso delle tasse su imprese e cittadini, il numero di adempimenti e le complicazioni per pagarle", sostiene Confartigianato, aggiungendo "le imprese vanno accompagnate nella ripresa della normalità economica con misure strutturali di riduzione generalizzata del prelievo sul lavoro in ogni sua forma, sia esso subordinato che indipendente, e di reale semplificazione del sistema di tassazione personale per rendere più trasparente ed immediatamente riconoscibile il carico tributario che grava sul contribuente".

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero