Fisco, marcia indietro sul rientro del contante: niente forfait

Fisco, marcia indietro sul rientro del contante: niente forfait
I testi ufficiali ancora non ci sono, ma il governo in pochi giorni ha già cambiato idea su uno dei provvedimenti più discussi del pacchetto fiscale in arrivo,...

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I testi ufficiali ancora non ci sono, ma il governo in pochi giorni ha già cambiato idea su uno dei provvedimenti più discussi del pacchetto fiscale in arrivo, ovvero la riapertura della voluntary disclosure (il rimpatrio dei capitali) ed in particolare l’opzione di sanare i contanti, frutto di evasione, detenuti anche in Italia. Non ci sarà il prelievo forfettario del 35 per cento, ma chi vorrà mettersi in regola dovrà versare in base al sistema di aliquote progressive.


Cade così uno degli aspetti dell’operazione che avevano attirato attenzione e critiche, per la possibile equiparazione del meccanismo ad un condono. La norma resta comunque delicata perché occorre che durante la procedura sia confermata la connessione tra gli importi da sanare e l’evasione, mentre al contrario deve essere escluso che derivino da reati come il riciclaggio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero