FCA sotto pressione dopo immatricolazioni gennaio

FCA sotto pressione dopo immatricolazioni gennaio
(Teleborsa) - Si muove al ribasso il titolo Fiat Chrysler, che passa di mano con un calo dell'1,35%. A pesare sulle azioni contribuiscono i dati sulle immatricolazioni in Italia,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Si muove al ribasso il titolo Fiat Chrysler, che passa di mano con un calo dell'1,35%. A pesare sulle azioni contribuiscono i dati sulle immatricolazioni in Italia, diffusi venerdì a mercato chiuso.


Nel mese di gennaio, il Gruppo guidato da Mike Manley ha visto le vendite di nuove auto di gennaio scendere del 21,64%, facendo peggio del mercato che nel mese ha segnato un -7,55%.



Il confronto del titolo con il FTSE MIB, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa del Lingotto rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.

La tendenza di breve di Fiat Chrysler è in rafforzamento con area di resistenza vista a 14,99 Euro, mentre il supporto più immediato si intravede a 14,77. Attesa una continuazione della tendenza al rialzo verso quota 15,22.


Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero