Falck Renewable e Eni US formano accordo per parco solare Virginia

Falck Renewable e Eni US formano accordo per parco solare Virginia
(Teleborsa) - Falck Renewables North America e Eni New Energy US, attraverso Novis Renewables Holdings, partecipata rispettivamente al 51% e 49%, hanno firmato un accordo con...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Falck Renewables North America e Eni New Energy US, attraverso Novis Renewables Holdings, partecipata rispettivamente al 51% e 49%, hanno firmato un accordo con Savion per l'acquisizione del progetto solare "ready to build" Westmoreland da 30 MW situato nel Westmoreland County, Virginia (USA).


L'acquisizione del progetto, da parte di Novis, è soggetta ad alcune condizioni sospensive ed è prevista entro la fine di novembre.

Novis fornirà pannelli safe harbor, finalizzerà il finanziamento e gestirà la costruzione del progetto. I costi stimati per lo sviluppo, la costruzione e la transazione sono pari a 35 milioni di dollari.

L'entrata in esercizio dell'impianto è attesa nel terzo trimestre 2021. Una volta entrato in esercizio, l'impianto fornirà energia solare pulita a una utility regionale per il fabbisogno di consumatori finali e industrie per i prossimi decenni, evitando oltre 33.000 tonnellate di CO2 all'anno.

"Prosegue la nostra crescita nel mercato statunitense con un portafoglio diversificato di asset rinnovabili", ha commentato Toni Volpe, Amministratore Delegato di Falck Renewables, aggiungendo "questo nuovo progetto amplierà ulteriormente il nostro portafoglio di asset operativi negli Stati Uniti nel 2021 e rappresenta un ulteriore passo avanti verso il raggiungimento degli obiettivi di crescita sostenibile".

"Questo accordo rappresenta per Eni un ulteriore passo verso il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo della capacità di generazione da fonti rinnovabili. La nostra strategia è molto chiara, così come il nostro impegno a ridurre dell'80% le emissioni dirette ed indirette di CO2, ed affianca alle rinnovabili lo sviluppo dei bio-carburanti e della chimica bio e da riciclo, con l'intento di offrire ai nostri clienti una quota sempre crescente di prodotti interamente sostenibili", ha affermato Massimo Mondazzi, Direttore Generale dell'unità di business Energy
Evolution di Eni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero