(Teleborsa) - Debole la giornata per Expedia, che passa di mano con un calo dello 0,72%. Il leader nelle prenotazioni turistiche...
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Il leader nelle prenotazioni turistiche online ha chiuso il secondo trimestre con una perdita ridotta da 301 milioni di dollari, pari a 2,02 dollari per azione, a 185 milioni (1,17 dollari per azione). Su base rettificata l'EPS è salito da 1,13 a 1,96 dollari oltre gli 1,56 dollari del consensus. I ricavi sono saliti da 2,11 a 3,18 miliardi rispetto ai 2,99 miliardi attesi dagli analisti.
Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice S&P-500, evidenzia un rallentamento del trend di Expedia rispetto all'indice del basket statunitense, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.
Le implicazioni di medio periodo di Expedia confermano la presenza di un trend rialzista. Tuttavia lo scenario a breve evidenzia un esaurimento della forza positiva al test di resistenza individuato a 105,9 USD con primo supporto visto a 98,65. Le attese sono per un'estensione negativa nei tempi opportunamente brevi verso quota 95,84.
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Il Messaggero