(Teleborsa) - Exor, la holding della famiglia Agnelli, ha a disposizione una liquidità di circa 6,5 miliardi di euro utilizzabili per investimenti. Lo ha affermato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Saranno comunque valutati anche altri settori ritenuti "sufficientemente attrattivi". "Siamo in una fase di studio - ha aggiunto Elkann - e siamo incoraggiati dalle molte compagnie che ci sono".
I restanti 1,5 miliardi di euro sono destinati a investimenti in altri asset attraverso i veicoli Ventures e quello di nuova costituzione Lingotto.
In un altro passaggio ha detto che "Exor sta procedendo rispettando gli obiettivi che si è data nel breve e nel lungo termine", indicando un calo del debito di "circa 600 milioni a 3,7 miliardi di euro".
"Abbiamo approfittato del valore a forte sconto del nostro patrimonio netto (NAV) per accelerare il riacquisto di azioni per circa 200 milioni di euro", ha proseguito, ricordando il completamento del trasferimento della quotazione da Piazza Affari ad Amsterdam, che si è concluso lo scorso 27 settembre, con l'addio al listino milanese. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero