Eurogruppo, fumata nera per il nuovo direttore esecutivo dell'Esm: voto rinviato al 16 giugno

Eurogruppo, fumata nera per il nuovo direttore esecutivo dell'Esm: voto rinviato al 16 giugno
(Teleborsa) - Da quanto si apprende da Bruxelles fumata nera questo pomeriggio sia al primo che al secondo round di votazioni dei ministri finanziari dell'Eurogruppo per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Da quanto si apprende da Bruxelles fumata nera questo pomeriggio sia al primo che al secondo round di votazioni dei ministri finanziari dell'Eurogruppo per l'elezione del nuovo direttore esecutivo dell'Esm, il "Fondo salva-Stati" dell'Eurozona. Le votazioni sono state sospese dalla presidenza e saranno riprese alla prossima riunione dell'Eurogruppo, il 16 giugno a Lussemburgo.


Per succedere all'attuale direttore dell'Esm, il tedesco Klaus Regling, al termine del mandato, erano in lizza quattro candidati: l'italiano Marco Buti, attualmente capo di gabinetto del commissairo Ue all'Economia, Paolo Gentiloni, ed ex direttore generale (dal 2008) della Direzione economica e finanziaria (Dg Ecofin) della Commissione; il lussemburghese Pierre Gramegna, ex ministro delle finanze; il portoghese João Leão, anche lui ex ministro delle finanze; e l'olandese Menno Snel, ex segretario di Stato alle finanze.

Dopo il primo voto, l'Olanda ha ritirato il proprio candidato, mentre non si è ritirato il candidato arrivato terzo nella seconda votazione. Non è stato rivelato però quale sia dei tre rimasti in lizza. A questo punto, il presidente dell'Eurogruppo, Paschal Donohoe, ha deciso di interrompere le operazioni di voto, evidentemente temendo uno stallo, e ne ha annunciato la ripresa alla prossima riunione in giugno. Per l'elezione del direttore dell'Esm è necessario infatti il sostegno da parte di una maggioranza qualificata (80%) degli Stati membri.



(Foto: © Michael Novelo / 123RF) Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero