Eni acquista impianto liquefazione Tango FLNG da Repubblica del Congo

Eni acquista impianto liquefazione Tango FLNG da Repubblica del Congo
(Teleborsa) - Eni ha acquisito dal gruppo Exmar la società Export LNG Ltd, che detiene l'impianto di liquefazione galleggiante Tango FLNG. L'impianto sarà utilizzato da Eni in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Eni ha acquisito dal gruppo Exmar la società Export LNG Ltd, che detiene l'impianto di liquefazione galleggiante Tango FLNG. L'impianto sarà utilizzato da Eni in Congo, nell'ambito delle attività del progetto di sviluppo del gas naturale nel blocco Marine XII, in coerenza con la strategia Eni di valorizzazione delle risorse gas equity.


Tango FLNG, costruita nel 2017, ha una capacità di trattamento pari a circa 3 milioni di metri cubi standard/giorno ed una capacità di produzione LNG pari a circa 0,6 milioni di tonnellate/anno (circa 1 miliardo di metri cubi standard/anno).

L'acquisizione di questo impianto consente lo sviluppo di un modello fast-track in grado di cogliere le opportunità del mercato LNG. Inoltre, le caratteristiche di alta flessibilità e mobilità della Tango FLNG favoriranno lo sviluppo e la valorizzazione dell'equity gas di Eni accelerando i tempi di avvio della produzione.
La Tango FLNG inizierà la sua attività in Congo nella seconda metà del 2023, a valle della realizzazione delle opere necessarie all'ormeggio e al collegamento con le infrastrutture di produzione di Marine XII. L'avvio della produzione di LNG da Marine XII è previsto nel 2023, a regime fornirà volumi superiori ai 3 milioni di tonnellate/anno (oltre 4,5 miliardi di metri cubi/anno). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero