Enac, più assistenza alle vittime di incidente aereo e familiari

Enac, più assistenza alle vittime di incidente aereo e familiari
(Teleborsa) - Assistere al meglio le vittime di un incidente aereo e i loro familiari tramite una costante formazione del personale aereo, accanto allo studio e all'analisi dei...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Assistere al meglio le vittime di un incidente aereo e i loro familiari tramite una costante formazione del personale aereo, accanto allo studio e all'analisi dei casi.


Con questo obiettivo si è svolto il whorkshop "Assistenza alle vittime di incidente aereo e ai loro familiari" firmato Enac. Nato in occasione della 40a Assemblea ICAO che si è svolta lo scorso settembre, l'iniziativa ha come scopo la condivisione delle nozioni e delle buone pratiche per tutti gli operatori e i soggetti interessati perché sappiano gestire al meglio la situazione.

Oltre cento gli esperti arrivati in Italia da tutto il mondo, tra cui delegati delle autorità per l'aviazione civile e dei ministeri competenti provenienti da Brasile, Spagna e Olanda: ad aprire i lavori sono stati Andrea Pacella, collaboratore diretto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, e il Presidente dell'ENAC Nicola Zaccheo.

Nel corso dell'evento è emersa la forte esigenza di "fare sistema" e di sviluppare procedure coordinate alla base delle quali vi sia la conoscenza dei ruoli di ciascun operatore, una formazione specifica e specialistica a seconda dei ruoli stessi, e una partecipazione condivisa.

L'occasione ha visto anche la firma di un Atto d'Intesa tra Enac e la Fondazione e il Comitato 8 ottobre 2001, siglata dal Direttore Generale Alessio Quaranta e la Presidente della Fondazione e del Comitato 8 ottobre 2001, Adele Scarani Pesapane, con cui individuare possibili iniziative coordinate, in ambito nazionale e internazionale, nelle attività di formazione, studio e analisi, finalizzate alla crescita del sistema aeronautico italiano sul tema.


"Sono certo che il lavoro condiviso finora con la Fondazione – ha commentato il Presidente Zaccheo – che è già prezioso per i risultati prodotti, possa essere in futuro ulteriormente implementato con iniziative comuni sempre più alte e sfidanti. L'obiettivo è di operare insieme per accrescere in Italia, in Europa e nel mondo, la cultura e l'alto valore del tema dell'assistenza che trova ENAC, la Fondazione 8 ottobre e il suo Comitato, uniti nelle attività di diffusione della cultura della sicurezza nel campo dell'aviazione civile". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero