«Perseguire nel 2018 uno sforzo di bilancio sostanziale in linea con i requisiti della parte preventiva del Patto di stabilità tenendo conto la necessità di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Stando alla bozza finale, i cui contenuti Radiocor è in grado di riportare, la conclusione Ecofin ha solo lievemente corretto la proposta della Commissione europea, enfatizzando maggiormente la centralità della questione del debito pubblico. La conclusione è: sì alla flessibilità all'Italia, ma con molta cautela. Niente riferimenti alla misura della manovra. In altre parole per sapere l'entità dello sconto sulla correzione del deficit 2018 (il ministro Padoan ha chiesto circa 9 miliardi) bisognerà attendere.
Tolto il riferimento esplicito della Commissione che indicava come per la legge di bilancio 2018 «intende fare uso del margine di discrezionalità alla luce della situazione ciclica» e sostituito con una formulazione più blanda: «Il Consiglio nota che la Commissione intende condurre una valutazione complessiva in linea con il Regolamento sui bilanci del 1997, in particolare alla luce della situazione ciclica italiana». Nuova la richiesta di «assicurare la tempestiva attuazione del programma di privatizzazioni e usare le entrate inattese per ridurre il rapporto debito/pil». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero