Digitale, le novità della manovra. Pisano: «Fondo da 50 milioni stabile»

La ministra Paola Pisano
«La trasformazione digitale del Paese produrrà i risultati che auspichiamo se tutti i cittadini potranno beneficiarne, grazie a servizi e tecnologie che migliorino...

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«La trasformazione digitale del Paese produrrà i risultati che auspichiamo se tutti i cittadini potranno beneficiarne, grazie a servizi e tecnologie che migliorino davvero la qualità della vita delle persone». Così la ministra Paola Pisano parla su Facebook delle novità su digitalizzazione e innovazione contenute nella manovra per il 2021.

Da quest'anno, spiega, «il Fondo per l'Innovazione tecnologica e la digitalizzazione da 50 milioni, inserito nella
legge di bilancio, diventa stabile. Ogni anno investiremo queste risorse per sviluppare servizi digitali più semplici ed
efficienti, per agevolare il dialogo della Pubblica amministrazione con cittadini e imprese. Dalla diffusione dell'identità digitale alle firme elettroniche, dalla realizzazione dei servizi in rete al domicilio digitale, la sfida è migliorare la qualità dei servizi del settore pubblico». Inoltre, la legge di bilancio assegna risorse fino ad un milione di euro per diffondere Spid e migliorarne le modalità di erogazione.

Infine, «per ridurre divari sociali ed economici e favorire la didattica a distanza, la legge prevede per le famiglie con Isee inferiore a 20mila euro e almeno un componente
iscritto a un ciclo scolastico o universitario, la possibilità - nel momento in cui richiedono Spid - di avere un computer, un cellulare o un tablet dotato di connettività per un anno». Si tratta, conclude, di «tre misure importanti per fornire
strumenti e creare nuovi servizi che accelerino il cambiamento di cui l'Italia necessita».

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Il Messaggero